
Il tatuaggio del codice a barre è anche una protesta contro una cultura in cui sembra che tutti indossano gli stessi vestiti, ascoltano la stessa musica e utilizzano gli stessi prodotti.
E' una dichiarazione contro una cultura del consumismo che "tende a ridurre gli esseri umani a consumatori insaziabili e competitivi di beni e a oggetti manipolabili dal mercato", ma anche una celebrazione della diversità e l'unicità dell'individuo.
Per un lungo periodo è stato un tattoo di 'tendenza', motivo per cui il suo significato è decisamente passato in secondo piano per fare spazio alle esigenze della moda, avvolte 'purtroppo' unico motivo per scegliere un tatuaggio.