20 maggio 2011

Tatts Thomas - il maestro di Sailor Jerry

'Tatts' Thomas, una di quelle tante persone che nonostante la loro rilevante importanza, in questo caso per il mondo del tatuaggio, con il passare degli anni sono finite sul dimenticatoio della storia, senza lasciare traccia di sè, e anche se di Thomas qualcosa è rimasto, non si può dire lo stesso per i suoi disegni.

Nasce sul finire del XVIII secolo a New Orleans.
A 14 anni scappa di casa e da quel momento per molti anni non avrà più una fissa dimora.
Non si sa in quale posto abbia imparato l'arte del tatuaggio, si sà che viaggio molto per l'Europa imbarcandosi su navi verso Londra, Rotterdam, Amburgo e Anversa.

Ritornato in america,Thomas si stabilisce a Chicago dove tatuerà in diversi posti, diventando in pochi anni il tatuatore più stimato della città. Nel 1930 nel suo negozio di South State Street, incontrerà un giovane marinaio Norman Keith Collins Sailor Jerry , al quale gli insegnerà i trucchi del mestiere e di fatto a tatuare.

I due stringeranno una forte amicizia, anche se non lavoreranno mai insieme, che continuerà negli anni per corrispondenza quando 'Jerry' lascerà la città , e si rincontreranno solo una volta a Honolulu nel 1969.

Tatts Thomas lavorerà per molti anni a Chicago con Ralph Johnstone(da non confondere con l'omonimo famoso aviatore) tatuatore e pittore , che nella sua carriera disegnò molte tavole di flash famosi , anche se c'è un po' di confusione con Johnstone. Esistono fogli di flash che mostrano la firma di Ralph Johnstone e altri invece che mostrano la firma di Ralph Johnson, e anche se dovebbero essere la stessa persona  non è ancora chiaro perché i flash siano stati firmati con cognomi diversi.

Durante gli anni 60 purtroppo per vari motivi, la pratica del tatuaggio fù combattuta dalla legge in molti stati, e a Chicago tanto per iniziare, il limite dell'età per potersi tatuare fù alzato a 21 anni, cosi parte dei tatuatori decisero di lasciare la città. Thomas si sposterà a Kenosha nel Wisconsin con Greg May e Amund Dietzel, per poi finire la sua carriera a Milwaukee, dove lavorerà ormai vecchio e stanco, fino al 1966 quando la legge qui vieterà la pratica del tatuaggio.

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